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Notte di Natale
Cesare Augusto ha organizzato il censimento del popolo perché vuole sapere su quante persone ha il governo, e in questa iniziativa di Cesare Augusto si inserisce il piano di Dio. E' Dio che guida la storia attraverso le libere scelte degli uomini: attraverso le nostre libere scelte Dio attua il suo progetto di salvezza.
Il divino Cesare Augusto che fa censire tutto il mondo, che è sotto il dominio di Roma, per conoscere il numero degli uomini che sono sotto il suo potere, diventa strumento di Dio per far nascere il Messia li dove doveva nascere, a Betlemme di Giudea, nella casa di Davide. Dio aveva promesso a Davide un discendente che avrebbe regnato per sempre sul suo trono.
Nel silenzio di un censimento che muove tutto il mondo si realizza la promessa di Dio tanto attesa. Dobbiamo imparare a guardare la storia dell'umanità con gli occhi di Dio. Non è semplice, ma è possibile per chi ha fede. Chi guida la storia? Cesare Augusto, considerato Dio, che organizza il censimento, o guida la storia il Signore dei cieli, che per questo censimento fa nascere Gesù a Betlemme? La risposta è chiara: Dio non si sostituisce all'uomo, ma entra nella storia umana attraverso le scelte dell'uomo e tutto riconduce a lui. Gesù è la realizzazione definitiva di questo processo.
"Oggi nella città di Davide è nato per noi un salvatore, che è Cristo Signore". È questo il Natale. Solo Dio può rivelarci il suo progetto, e solo un popolo vigilante può aprirsi a tale rivelazione.
I pastori, simbolo dei piccoli, dei poveri, dei peccatori, diventano coloro che ricevono l'Evangelo di Cristo Signore nel suo inizio. Il bambino è il Cristo Signore, è già il nuovo Signore della storia che non cerca sudditi per il suo potere, ma cerca fratelli a cui dare il suo amore.
Facciamo Natale, oggi, e accogliamo la buona notizia: è nato per noi il Cristo Salvatore. Non chiudiamo la porta della nostra casa, del nostro cuore a Gesù: ospitiamolo nel nostro cuore e non resteremo delusi. Oggi è nato per noi il Salvatore.