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1 A Giovedì

Liturgia della Parola > Avvento > Avvento 1 settimana
1 giovedì Avvento
         Continuiamo questi brevi pensieri che devono aiutarci a vivere degnamente questo tempo di avvento: tempo di avvento in preparazione al ricordo del Natale, tempo di avvento che deve essere tutta quanta la nostra vita, in attesa della venuta finale, dell'incontro finale con il Signore, tempo di Avvento che deve essere ogni giorno della nostra vita.
          La Parola del Vangelo di oggi ci invita a verificare se è solida la nostra fede e la nostra adesione a Gesù. L'Avvento non è un abito natalizio che dobbiamo mettere per celebrare il Natale, ma l'Avvento è un tempo di grazia per scoprire che sicuramente Gesù viene e che viene per salvarci. Non è sufficiente una preghiera, anche insistente, se non cerchiamo di aderire al Signore, e non cerchiamo di incontrarlo.
          È importante che entriamo nella volontà del Padre, e che cerchiamo di fare la sua volontà: solo così abbiamo la certezza che la preghiera che facciamo non è solo una parola al vento, ma un incontro vero e sincero con lui.
          Chiediamoci se noi cristiani desideriamo fare la sua volontà, o chiediamoci se con le nostre preghiere vogliamo solo che il Padre faccia la nostra volontà e si pieghi ai nostri piccoli interessi e ai nostri egoismi. "Non chiunque mi dice "Signore, Signore", entrerà nel Regno dei Cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei Cieli". Se vogliamo entrare nel Regno, dobbiamo fare in modo che le nostre preghiere non siano semplici parole, ma fare in modo che le mie preghiere ci uniscano sempre a Dio, accettando la sua volontà.
          La vita di Gesù è stata una preghiera di adesione totale alla volontà del Padre. La nostra vita è costruita sulla roccia solo se ascoltando la Parola cerchiamo di viverla, altrimenti la nostra vita è costruita sulla sabbia. Se la nostra vita è costruita sulla sabbia, lontani dall'accettare la volontà d Dio, di fronte alle difficoltà e alle prove, la nostra vita non ha più senso, perché viene travolta proprio dalle difficoltà e dalle prove. Invece una vita, una comunità, una fede costruita sulla roccia che è Gesù non ha niente da temere. Come Cristo ha superato la tempesta e la morte, proprio perché si è consegnato alla volontà del Padre, così sarà per ciascuno di noi.
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