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Santa Famiglia
In questa prima domenica dopo la celebrazione del Natale, la liturgia continua a celebrare questo grande evento, presentandoci la famiglia nella quale il Figlio di Dio si è fatto uomo: oggi ci viene presentata la Santa Famiglia di Nazareth. Una famiglia è veramente famiglia se nasce dalla fede: un giorno vissuto senza fede nella famiglia è un giorno triste, perché è un giorno di morte spirituale.
La famiglia oggi è in forte crisi, perché in molte famiglie si vive senza la fede, e assistiamo a tanti fenomeni che ci fanno rabbrividire. Sentiamo spesso di vari genitori che usano violenza sessuale nei confronti dei loro figli, assistiamo al fenomeno di madri e di padri che, per svariati motivi, uccidono le persone che loro stessi hanno generato, uccidono i loro figli; in certe famiglie vengono usati i figli per compiere azioni di ingiustizia (come spaccio di droga …); vediamo che a tanti figli, in certe nazioni, vengono date le armi per istigarli alla guerra. La famiglia è in crisi perché non c'è il vero amore.
Oggi, purtroppo, si vogliono costituire famiglie, andando contro una verità naturale della famiglia, che è quella della procreazione. Si pretende che sia famiglia l'unione di un uomo con un altro uomo, si vuole che sia famiglia l'unione di una donna con un'altra donna: in questi casi non si può generare la vita, e non si può partecipare all'opera creatrice di Dio, che chiama l'uomo a generare la vita. In queste false famiglie che oggi si vogliono costruire non vi è amore, ma solo passione. La famiglia dovrebbe essere la più alta espressione dell'amore, che contribuisce alla creazione di Dio. Quando la famiglia non può fondarsi sull'amore, non potrà mai dirsi famiglia. Manca la sostanza per essere famiglia.
Il modello di ogni vera famiglia è quello della famiglia di Maria, Gesù e Giuseppe. Questa famiglia nasce dalla loro fede, e nasce dalla volontà di Dio che si è manifestata sia a Maria che a Giuseppe. Il loro amore puro, casto, santo, deve essere interamente rivolto verso Gesù. Giuseppe e Maria dovranno nutrire Gesù di purissimo amore.
Dio chiama all'esistenza la famiglia di Nazareth, e questa famiglia vive ascoltando e mettendo in pratica la Parola di Dio. Ogni prescrizione del Signore è da essi puntualmente osservata, messa in pratica. In questa famiglia la Parola del Signore regna sovrana. Nulla è fatto senza la Parola, nulla contro la Parola, tutto invece viene nella piena osservanza della Parola di Dio. Il brano del Vangelo ci mostra che Maria e Giuseppe, con Gesù, oggi si trovano nel tempio di Gerusalemme, non perché abbiano fatto un voto oppure perché si siano recati a Gerusalemme in pellegrinaggio. No! Sono lì per compiere le loro pratiche religiose che imponevano di presentare al Tempio il primogenito maschio per offrirlo al Signore.
All'interno delle nostre famiglie, all'interno di questa comunità, che è la nostra famiglia, devono essere sempre presenti l'ascolto della Parola di Dio, l'accettazione della volontà di Dio, l'aiuto agli altri, figli e conoscenti, perché aderiscano sempre più a Dio e deve essere sempre presente l'offerta totale di noi stessi a Dio e agli altri, per poter rispecchiare sempre in noi le stesse virtù della Famiglia di Nazareth.