3 lunedì Quaresima - Annunciazione
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3 Lunedì Quaresima
Annunciazione
L’autore della Lettera agli Ebrei, ci dice che “è impossibile eliminare i peccati con il sangue di tori e di capri”, ed è per questo che Dio, nel suo grande Amore, per liberare l’uomo dalla schiavitù del peccato, si è rivolto a una donna, a Maria, per farla diventare Madre di Suo Figlio, che avrebbe portato la salvezza a tutta l’umanità cancellando i peccati con il Suo sacrificio. Quindi non più sacrifici di animali, come era consuetudine fare, ma ora il sacrificio del Figlio di Dio che si offre come salvezza per l’umanità. E’ il mistero a cui ci stiamo preparando in questo tempo di Quaresima: la crocifissione e la morte di Gesù Cristo.
Dio si serve degli uomini per realizzare il suo piano di salvezza, e Dio chiama questa donna del popolo ebreo, per farla diventare Madre del Suo Figlio, e l’angelo si rivolge a Maria dicendole “Ti saluto, o piena di grazia”. Maria è piena di grazia, è piena di Dio, è lontana dal male, e vive il suo rapporto con il Signore, facendolo entrare nel suo cuore. Questo è un richiamo per fare in modo che anche noi abbiamo questo dialogo continuo con il Signore. Anche noi, anche se siamo stati colpiti dal peccato originale, nel profondo del nostro cuore dovremo essere pieni di grazia, pieni della vita divina, perché, anche noi come Maria, siamo chiamati a generare il Figlio di Dio per mostrarlo agli altri con tutta quanta la nostra vita. In Quaresima ci stiamo preparando a incontrarci col Signore, e allora dobbiamo impegnarci, sapendo perdere completamente noi stessi come Maria.
Forse Maria aveva il desiderio della verginità, e cambia completamente i suoi piani, guidata e illuminata dalla Parola, e diventa Madre del Figlio di Dio. Maria si lascia guidare dalla Parola del Signore, che diventa la base di tutta la sua vita: il Signore diventa il Maestro delle sue scelte, tanto che alla fine dell’incontro con l’angelo dice “Eccomi, sono la serva del Signore: avvenga di me quello che hai detto”. Questo ci mostra che Maria è pienamente disponibile alla volontà di Dio, e si libera della sua mentalità, si libera dei suoi piani, per lasciare spazio a Dio, come anche Gesù Cristo che è venuto per fare la volontà del Padre. Dobbiamo aprire il nostro cuore alla Parola del Signore, dobbiamo ripetere anche noi, come Maria, “eccomi, si compia in me la Tua Parola”, dobbiamo dire che siamo pronti, che siamo disponibili, facendo come Gesù che non offre sacrifici, animali, ma che offre se stesso completamente, e come ha fatto Maria che si è messa totalmente a disposizione di Dio e ha partecipato alla nostra salvezza.
Trasformiamo la nostra vita. Tra un po’ contempleremo Gesù che muore in croce: è questo stesso Gesù che è stato annunciato a Maria, che offre se stesso come salvezza per l’uomo. Attraverso il “si” di Maria, attraverso il suo “eccomi”, Dio entra nella storia della umanità, resta con noi, si fa uno di noi, e partecipa delle nostre sofferenze, dei nostri dolori, partecipa delle nostre gioie. Dio resta con noi come segno del Suo Amore per ciascuno di noi.
Apriamo il nostro cuore al Signore che vuole entrare dentro ciascuno di noi per cambiarci, per toglierci il peccato e renderci più disponibili alla sua Parola. Accogliamolo come ha fatto Maria che si è resa disponibile alla Parola e ha pronunciato quell’ “eccomi” che è salvezza per noi. Diciamo anche noi che siamo disponibili in qualunque situazione, in qualunque prova. Sono disponibile a fare la Tua volontà, anche se và contro i miei progetti e i piani che io avevo stabilito.